top of page

PER MARI, PER DESERTI.
TRITTICO DELL'EREMITA

ispirato alla “Vita S. Antonii” di Atanasio di Alessandria e alla “Navigatio Sancti Brendani”

di/con: Deborah Di Giacomo, Giulia Lotti, Valerio Marini

ideazione, drammaturgia sonoro-visiva e regia: Valerio Marini

 

Trama

Una pala d’altare, un trittico medievale.

Al centro la figura di San Simeone lo Stilita guarda il pubblico con il suo carico di sapienza e di ieraticità. Ai lati, invece, Sant’Antonio e San Brendano sono immortalati nel vivo della loro attività contemplativa, l’uno rintanato in una grotta nel deserto, l’altro su una piccola imbarcazione in balia delle correnti dell’oceano.

D’un tratto i due quadri laterali si animano, narrando per immagini la straordinarietà delle vite dei due santi. Secondo la tradizione, infatti, tra il III e il IV secolo d.c. Sant’Antonio andò a vivere nel deserto, ove per più di vent’anni fu tentato e tormentato dal demonio. Secondo un’altra celebre leggenda, invece, San Brendano tra il V e il VI secolo d.c. partì per mare alla ricerca del Paradiso Terrestre, incontrando terre incontaminate, bestie meravigliose e popolazioni selvagge.

Tra suoni ipnotici, rarefatti o assordanti, versi animali e canti sacri, il deserto di sant’Antonio e il mare di San Brendano si modificano rivelando visioni e tentazioni, pericoli e miracoli. Figure umane o parti di esse, creature mostruose, eccentriche o paradisiache affiorano da alberi, rocce e onde, in una drammaturgia priva di una vera e propria trama, ove il diabolico e il divino si divertono a confondere i due santi e gli spettatori.

Lo spettacolo vuole essere un omaggio alle figure di santi eremiti che, soprattutto in epoca medievale, lasciavano il mondo civilizzato per ricercare il divino nella natura selvaggia e incontaminata, fosse il deserto, la foresta o il vasto oceano. Al tempo stesso, è un omaggio all’immaginario pittorico medievale, un “Medioevo fantastico” in cui si intrecciano cristianità e paganesimo, dai colori così brillanti e luminosi che da soli basterebbero a smentire l’etichetta di “secoli bui” con la quale, per lungo tempo, questo periodo storico è stato definito.

Durata: 40 minuti

Pubblico: dai 12 anni in su

Link video:

https://www.youtube.com/watch?v=MucRUEza0QU

bottom of page